Cos'è
Si tratta di bandi urgenti pubblicati direttamente dagli istituti scolastici per reperire docenti supplenti in caso di posti vacanti non coperti dalle graduatorie GPS e GI.
L’obiettivo è quello di garantire la continuità didattica e l’assegnazione di docenti qualificati agli alunni.
INFANZIA
1. INTERPELLO PREVENTIVO INFANZIA POSTO COMUNE
2.INTERPELLO INFANZIA POSTO COMUNE
3.INTERPELLO INFANZIA SOSTEGNO
4.INTERPELLO PREVENTIVO INFANZIA SOSTEGNO
PRIMARIA
5.INTERPELLO PREVENTIVO PRIMARIA POSTO SOSTEGNO FINO A 10 GG
6.INTERPELLO PREVENTIVO PRIMARIA POSTO COMUNE FINO A 10 GG
7.INTERPELLO PRIMARIA POSTO SOSTEGNO OLTRE 10 GG
8.INTERPELLO PRIMARIA POSTO COMUNE OLTRE 10 GG
SECONDARIA I° GRADO
9.INTERPELLO SSIG SOSTEGNO
10. INTERPELLO SSIG ARTE E IMMAGINE
11. INTERPELLO SSIG ITALIANO
12. INTERPELLO SSIG LINGUA INGLESE E SECONDA LINGUA COMUNITARIA
13. INTERPELLO SSIG MATEMATICA
14. INTERPELLO SSIG MUSICA
15. INTERPELLO SSIG SCIENZE MOTORIE E SPORTIVE
16. INTERPELLO SSIG TECNOLOGIA
Come funziona:
- Le scuole pubblicano gli avvisi di interpello sul proprio sito web, specificando:
- Classe di concorso a cui si riferisce l’interpello
- Ore di contratto disponibili
- Durata dell’incarico (variabile da scuola a scuola)
Dall’anno scorso, molte persone si sono interrogate sulla differenza tra MAD e interpelli, poiché entrambi sono metodi utilizzati dalle scuole per effettuare chiamate dirette di personale scolastico al fine di coprire posti vacanti.
La messa a disposizione (MAD) è un sistema che ha permesso a molti aspiranti docenti di entrare nel mondo della Scuola.
La MAD è una richiesta presentata dagli aspiranti supplenti, qualificati o meno, che desiderano essere considerati per incarichi temporanei nelle scuole. È una candidatura inviata direttamente dagli aspiranti insegnanti alle istituzioni scolastiche o tramite piattaforme online specifiche.
A differenza delle MAD, gli interpelli non prevedono una candidatura spontanea alle scuole. Le scuole, una volta esaurita la Graduatoria d’Istituto, pubblicano un avviso con la proposta di supplenza e lo diffondono alle altre scuole e agli Uffici Scolastici Provinciali di tutta Italia. Solo così i docenti interessati possono presentare la loro domanda.
A cosa serve
A reperire docenti supplenti in caso di posti vacanti non coperti dalle graduatorie GPS e GI
Come si accede al servizio
Gli interpelli delle scuole permettono a tutti gli interessati di candidarsi per le chiamate disponibili, senza restrizioni legate alla provincia di residenza. Anche se non si possiede un titolo si può rispondere agli interpelli, ma coloro che hanno un titolo godono di priorità.
Nel dettaglio, chi possiede un diploma tecnico o professionale può rispondere a qualsiasi interpello per il personale ATA; chi possiede una laurea triennale o magistrale può partecipare a tutti i tipi di interpello.
Anche chi è iscritto nelle GPS e non ha attualmente incarichi può rispondere agli interpelli pubblicati da una data scuola. Tuttavia, coloro che hanno già un contratto a tempo determinato per l’anno in corso sono esclusi dalla procedura.
Cosa serve
Gli insegnanti interessati possono inviare il loro curriculum e una lettera di presentazione in risposta all’interpello. Se convocati, possono rifiutare senza che ciò influisca negativamente sulla loro posizione nelle graduatorie.
Tempi e scadenze
Compilazione
Contatti
- Telefono: +39 0583 329062
- Email: luic844002@istruzione.it
Struttura responsabile del servizio
Ulteriori informazioni
L’interpello per le supplenze dei docenti si distingue quindi per la sua natura proattiva, dove non sono più gli aspiranti insegnanti a inviare candidature spontanee, ma le scuole stesse a indire l’interpello pubblicando dettagli sui posti disponibili. Questi includono il numero di cattedre, le classi di concorso specifiche e i termini di inizio e fine del contratto